Come pulire un materasso e mantenere lontani acari e cattivi odori

Come pulire un materasso e mantenere lontani acari e cattivi odori

Hai mai considerato quanto sia importante per la tua salute mantenere pulito il tuo materasso? Secondo gli esperti, è consigliabile cambiare il materasso ogni dieci anni ma questo dipenderà in gran parte dalla qualità del materasso e dalla manutenzione che farete su di esso. Ma perché l’igiene del tuo materasso è così importante? Ricorda che se non lo pulisci correttamente, fino a cento milioni di acari, batteri e funghi potranno infettarlo, il che può influire notevolmente sulla tua salute. La presenza di acari è responsabile di molte allergie, problemi di pelle, mal di testa, occhi arrossati e lacrimazione, fattori che possono compromettere seriamente il tuo riposo. Se vuoi mantenere il tuo materasso pulito, privo di macchie e insetti indesiderati, non perdere i consigli e i trucchi che ti lasciamo di seguito. È molto più facile di quanto sembri e la tua salute e il tuo riposo lo apprezzeranno molto.

Consigli e raccomandazioni generali sull’igiene

Devo rifare il letto ogni mattina? Bene, anche se a volte può essere pigro, la risposta è sì, ma con alcune sfumature. Secondo recenti studi è meglio non rifare il letto subito dopo essersi alzati . Si consiglia di attendere almeno due ore. Aprire le finestre e lasciare areare bene la stanza oltre a sbattere i cuscini su cui si possono annidare acari che vengono a contatto con la nostra faccia. Gli acari sono aracnidi microscopici che si nutrono, tra gli altri, di cellule morte della pelle. Questi insetti prosperano con piacere in ambienti caldi con un po’ di umidità. Pertanto, il tuo letto è un paradiso per questi piccoli animali. Tieni presente che, anche se cambierai le lenzuola regolarmente, gli acari rimarranno sul materasso da dove possono facilmente penetrare nelle lenzuola, mettendo a rischio la tua salute. Oltre a prevenire la loro proliferazione, è importante eliminare i resti degli acari morti, poiché sono anche in grado di provocare allergie. Igienizza mensilmente il materasso mediante aspirazione che ti consentirà di eliminare i resti di acari morti rimasti su di esso, contribuendo ad avere un ambiente rilassante molto più pulito e più sano.

Prodotti per pulire il materasso

Per mantenere il tuo materasso in perfette condizioni è importante rimuovere eventuali macchie che potrebbe avere. Vediamo cosa sono i migliori prodotti naturali che puoi utilizzare per questo scopo e poi ti mostreremo come usarli per ogni tipo di macchia. Quando si pulisce il materasso, provare a farlo al mattino e lasciare asciugare il materasso in una stanza ben ventilata per tutto il giorno. Ciò eviterà che l’umidità o l’odore rimangano sui prodotti utilizzati. Acqua e limone Uno dei rimedi più utilizzati è la miscela di acqua e limone, che è ideale per pulire macchie come urina, sudore o vomito. La sua preparazione è molto semplice, così come la sua applicazione.

Bicarbonato di sodio

È un prodotto che può essere molto utile per pulire il materasso. Permette di eliminare l’umidità, deodorare ed eliminare vari tipi di batteri e fastidiosi acari. È molto economico ed efficiente, quindi è una scommessa sicura. Aceto bianco È uno dei prodotti più efficaci per pulire il materasso. È particolarmente efficace contro le macchie di urina e sudore. Non preoccuparti, dopo qualche ora l’odore scomparirà.

Perossido

Ideale per sbarazzarsi di una delle macchie più difficili da rimuovere: il sangue secco.

Detersivi

Se dopo aver provato con i prodotti naturali indicati precedentemente, non avrai ottenuto i risultati che ti aspettavi, potrai ricorrere all’uso di detersivi. È preferibile utilizzare un detersivo liquido. Basta bagnare un panno e una volta che sarà umido spruzzarci sopra un po’ di detersivo. Con questo panno strofina la macchia che vuoi rimuovere. Risciacqua poi la zona con acqua e lasciala asciugare completamente prima di rifare il letto.

Altri prodotti

Esistono prodotti molto più aggressivi per la rimozione di alcune macchie, come i solventi. Ma attenzione: l’uso di questi prodotti può essere dannoso per la salute e, se non fatto con le dovute precauzioni, potrebbe danneggiare il materasso .

Come pulire il materasso in base al tipo di macchia

Macchie di urina, sudore, sangue, umidità e vomito sono alcuni dei più comuni che puoi trovare sul tuo materasso. Ecco come puoi facilmente rimuoverli con prodotti fatti in casa. Urina Per togliere questo tipo di macchie è consigliabile il bicarbonato. Posizionare la quantità equivalente a una tazza piena di bicarbonato di sodio con un po’ d’acqua sulla zona macchiata. Coprire il materasso con un grande involucro di plastica e lasciarlo agire da sei a otto ore per poi rimuovere la plastica ed aspirare il bicarbonato. Un’altra soluzione per questo tipo di macchia è mix di acqua con limone . Così, oltre ad aiutare a rimuovere le macchie dal materasso, eliminerai anche gli odori. Far bollire un litro d’acqua con il succo di un limone e una volta preparato il mix viene nebulizzato e lasciato agire fino a quando non si asciuga.

Sudore

In questo caso, il prodotto che può aiutarti al meglio a rimuovere queste macchie dal materasso è Aceto bianco. Per applicarlo comodamente, mettere l’aceto in una bottiglia con spruzzatore, metterlo sul materasso e lasciarlo agire per circa cinque minuti. Successivamente cospargere con bicarbonato di sodio e attendere che la miscelazione si fermi. Rimuovere, infine, i residui di prodotto con l’aspirapolvere. L’odore dell’aceto è forte ma ricorda che dopo qualche ora scompare. Poi un piccolo trucco: se decidi di utilizzare l’acqua ossigenata per rimuovere la macchia, usala prima in una zona piccola e poco appariscente per verificare che non danneggi il materasso. I cattivi odori possono far parte di un materasso sin dall’acquisto e possono rendere peggiore il sonno creando conseguenze negative a lungo termine. Si consiglia quindi la scelta dei migliori materassi sul mercato che ti consentiranno un buon riposo, una lunga durata ed eviteranno spiacevoli controindicazioni. Materassi scadenti, infatti, possono essere una base dove nidificano acari ed altri ospiti poco graditi, oltre a risultare dannosi per la salute.
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